lunedì 3 ottobre 2011

A Torino con MammaC

Cara M.,

vivere in una grande città comporta alcuni disagi ma anche la possibilità di vivere avventure sorprendenti. Basta prendere un mezzo pubblico e guardare, occhi aperti e disponibilità a stupirsi. In pochi chilometri si può svelare un mondo; pochi metri e i confini tra un quartiere e l'altro sfumano in curiosi mix...
Se questa cosa mi è perfettamente chiara per Milano, quando "espatrio" ho bisogno di una guida per cogliere certe sottigliezze.

Mamma C è nota nel mondo del web ed è anche un'amica.
Ha un'indole nomade, non sta mai ferma. Due cenni in una conversazione a tarda serata e lei già ti mette in piedi una gita, con spirito pratico e mille attenzioni.

Mi piace come descrive la Torino meno turistica, quella di Borgo Dora, delle vie multietniche e dello storico mercatino Gran Balon. Già, lo stesso mercato delle pulci descritto in La donna della domenica.
Io devo andarci!

 

E non è finita qui.


Mamma C ci descrive anche una gita in cremagliera a Superga. Chi ha bambini sa che questa può essere un'escursione che li può stendere (in senso buono eh!).

ps. Credo che per andare a Torino sfrutteremo questa promozione di Trenitalia: Biglietti 2×1 ogni sabato per chi viaggia in treno, sino al 10 dicembre 2011


(questo è un blog ADV free, la segnalazione è condivisa perché la trovo utile. punto.)


3 commenti:

  1. ...così poi andate anche alla Caffetteria del Palazzo Reale a mangiare pasticcini....

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  2. Elena benvenuta nel blog! sai che per me, al momento, Torino e mammaC sognificano il kebab più buono che io abbia mai mangiato? ma un dolcetto ci sta, segno...

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  3. uh ma non è rimasto il mio commento di allora, in cui vi ringraziavo di avermi inclusa nel blog.. lo riscrivo ora!! grazieeee :)))

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